giovedì 5 febbraio 2015

Acqua buia - Joe R. Lansdale



Titolo originale: Edge of dark water (2012)

«Silenziosamente sollevai il barattolo con dentro May Lynn, lo tenni in mano per qualche istante e tra me e me la ringraziai, perché a suo modo, malgrado mi avesse fatto arrabbiare non poco, ci aveva riuniti, aveva fatto di noi una famiglia, e ci aveva spinti lungo il fiume per scoprire chi eravamo e dove stavamo andando».

Texas, anni '30. Sue Ellen ha sedici anni e si diverte a "passare il tempo all'aria aperta e fare cose da uomini", come pescare. Abita con la madre che è sempre intontita da un "toccasana" liquoroso e il padre, rozzo e violento, infatti di notte chiude bene la porta della camera e si tiene un ceppo di legno nel caso volesse avvicinarsi troppo. Ha due amici: Terry, un ragazzino bianco gay che vive con la madre e la famiglia del secondo marito di lei, e Jinx, una ragazzina di colore con la lingua lunga e sagace.
Un giorno, pescando col padre e lo zio, Sue Ellen e Terry recuperano, dal fondo del fiume Sabine, il corpo di una loro amica, May Lynn Baxter. La trovano con le mani legate dietro alla schiena e con ai piedi legata una macchina da cucire.
Il ritrovamento del corpo non fa molto scalpore nè suscita particolare interesse nemmeno sull'agente Sy Higgins e così il caso viene chiuso (anzi, neanche aperto in realtà) e la ragazza sepolta al cimitero nella zona dei poveri.
Ma i tre ragazzi non ci stanno. Sanno che May Lynn aveva un sogno: andare a Hollywood e diventare una stella del cinema. Così decidono di portarcela da morta, cremandola per spargere le sue ceneri. I ragazzi si recano a casa di May Lynn per dire a suo padre dell'accaduto, però il padre è fuori e loro scoprono il diario della ragazza, nel quale trovano una mappa che indica il punto in cui sono sepolti dei soldi, frutto della rapina di una banca fatta dal fratello di May Lynn e un suo socio.
Da qui le cose cominciano a complicarsi. Il padre di May Lynn scopre che i ragazzi hanno preso i soldi, li insegue, riesce ad afferrare Jinx che però per difesa quasi lo uccide. L'uomo allora si rivolge al padre di Sue Ellen, la quale quando torna a casa trova la madre ad aspettarla per impedirle di entrare. Sue Ellen le racconta il piano di portare le ceneri di May Lynn a Hollywood, e la madre si unisce al gruppo. Partono quindi di notte, prendendo in prestito la chiatta del paese e lasciandosi trasportare dalle acque del fiume. Scopriranno presto che non solo l'agente Sy e zio Gene li stanno cercando (e li troveranno quando verranno accolti dal reverendo Joy), ma il padre di May Lynn, Cletus, ha assoldato un efferato personaggio chiamato Skunk che si diverte a conservare come reliquia le mani dei malcapitati.

E' il primo libro che leggo di Lansdale. L'ho scelto per la monthly keyword di febbraio. Devo dire che mi è piaciuto molto. E' interessante lo stile narrativo di Lansdale, che utilizza molte espressioni abbastanza scurrili ma anche molte metafore e similitudini bizzarre ("accarezzai il pezzo di legno come fosse un gatto ricoperto di corteccia", per citarne una). La lettura è molto avvincente e scorrevole però non è un libro della buonanotte. Io ammetto che alcune parti mi hanno un po' impressionato. E' un thriller un po' macabro, secondo me è più vicino all'horror. Però piacevole.
Mio voto: 8 / 10

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