mercoledì 11 giugno 2014

Il linguaggio segreto dei fiori - Vanessa Diffenbaugh



Victoria è orfana. Ha passato i suoi primi 8 anni di vita sballottata da una famiglia all'altra, per poi esserne sempre rifiutata. Finchè viene data in affido ad Elizabeth e un po' alla volta riesce a mettere da parte le paure e le diffidenze collezionate in anni di rifiuti. Poi, per troppa paura distrugge tutto e passa i restanti anni in una comunità. Una volta maggiorenne si trova in mezzo ad una strada, sola, senza cibo e senza soldi. Ma grazie al linguaggio dei fiori che le ha insegnato Elizabeth riesce a farsi apprezzare come fioraia e dare una svolta alla sua vita. Anche se la paura è sempre in agguato, e soprattutto è sempre in agguato la convinzione di non poter avere rapporti con le persone che durino più di qualche mese.

Volevo leggere questo libro da tanto, e il concorso di Elle me ne ha dato l'occasione. Mi è piaciuto molto. Divorato in pochi giorni perchè è scorrevole e di piacevole lettura. Tutta la parte del linguaggio dei fiori, anche se non univoco nei significati, è molto intrigante. Caso strano, sulla copertina che ho ricevuto io c'è la mimosa, sensibilità, caratteristica che mi identifica veramente tanto.
Ho seguito la storia di Victoria, sperando che alla fine riuscisse a credere in se stessa e nell'amore che, seppur non aveva mai accettato, era lì pronto per essere solo accolto da lei.
Il lieto fine le conferisce un po' l'aspetto di una favola. Ma sono favole che ti riappacificano con la cattiveria della vita.
Mio voto: 8 / 10

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